INNOCENZA E MEMORIA
Sul Sentiero della
Bellezza Seconda
di Enrico G. Belli
ESTETICA
COSMOARTISTICA
PER UN’ESTETICA PERSONALISTICA ESISTENZIALE
Saggio(2002), 438 pagine, formato 14x22cm, £ 19,00
Il percorso nella ricerca della Bellezza Seconda, tra
Innocenza e Memoria, come tensione dei veri poeti, è qui elaborato in una Teoria
della Poesia che, pur avendo come cardine la poetica di G. Ungaretti, spazia per
tutto l’arco della Letteratura Italiana, con una nota approfondita sulle
principali Teorie dell’ Estetica.
Presentare la poesia come : sintesi degli opposti,
messaggio del Sé, ricerca di un linguaggio innocente, condizione spirituale
dell’uomo, in tempi come questi d’apparente omologazione sul concetto di
Bellezza, rappresenta una possibilità a trovare un varco esistenziale nuovo, un
modo d’intendere la poesia ( e l’opera d’arte in genere) come atto creativo ed
umano metastorico, che ha bisogno d’essere inteso in tutto il suo valore, quasi
un passaggio dalla Bellezza Estetica alla Bellezza Estatica.
“… Nulla avviene sulla Terra, nulla appare agli occhi
degli uomini che non sia stato immaginato da un poeta…” ( G. Apollinaire).
Baudelaire, Mallarmé, Apollinaire, Valery –Jimenez,
Alberti, Neruda, Borges – Leopardi, Ungaretti, Montale, Quasimodo, tra i poeti
moderni più approfonditi nella ricerca della sintesi degli opposti.
Vico, Kant, Schiller, Hegel, De Sanctis, Croce, Nietzsche,
Heidegger, Freud, Jung, Marcuse, Lukàcs, Sartre, Mercurio, tra i teorici più
approfonditi per una Teoria Estetica.
Dal Decadentismo al Simbolismo, all’Ermetismo, fino a
riflessioni sull’Estetica post-moderna, l’autore ci conduce verso una nuova
Estetica Personalistica Esistenziale, dalla Sophia-Art alla Cosmo-Art.
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