REALTA’ E SOGNO
Poesie e Note
Saggistiche
di Enrico G.Belli
(1975), 110
pagine, formato 16x22cm, € . 22,00
Poesie e note
saggistiche
EDIZIONE
LIMITATA
Questi versi
sembrano un rinvenire progressivo dal sogno del passato alla realtà del futuro:
riscontrabile-a più strati- anche nella struttura stilistica sperimentale, tutta
rivolta alla ricerca di un linguaggio sempre più popolare o quantomeno
comunicabile.
Un immedesimarsi sistematico dal mito sognato e vissuto dell’adolescenza alla
realtà sconcertante del presente: il poeta ripercorre così un cammino di sangue
e crescita sociale per emblemi reali di probabili esistenzialità (dal
narcisismo giovanile alla scoperta della donna, dall’amore viscerale per la
terra a quello interiorizzato per il popolo).
Sembra così bruciato in pochi anni un cammino di decenni, come se l’autore
avesse fretta di esistere per un’istintiva paura di non durare. E’ questo il
significato sostanziale dell’ultima sezione: un populismo non ambiguo di
compromesso, ma drammaticamente auspicato come necessario in una visione
umanistico-integrale-positiva, riportabile oltre che a Maritain (riconosciuto
maestro) a certe posizioni d’avanguardia di Aranguren, per risalire almeno ad
una probabile ideologia.
I versi di Neruda,
che introducono l’ultima sezione, sono il sintomo di un evolversi del poeta in
più sbocchi che attendono ancora una risposta. (Oliviero Menchi)
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