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Organizzato dal Comune di SERRA PEDACE e da varie
Associazioni Culturali
Patrocinato dalla Regione Calabria
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Sul tema
AMORE E CUORE-LUOGHI, STORIA, MEMORIA, PASSIONE,
Coordinatore dei lavori il giornalista EMILIANO MORRONE.
Per l’accoglienza e l’ardore culturale si è
distinto il sindaco LEO FRANCO RIZZUTI, che ha
seguito i lavori con entusiasmo e competenza.
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Dopo un prologo animato in p.zza Vittorio Veneto a
Serra Pedace nella serata del 28 giugno 2007, per
la presentazione dei libri di Marco Travaglio, i
lavori del Festival sono iniziati realmente nella
mattinata del 29 giugno a Silvana Mansio, nei
locali della “Silvanetta”.
29 GIUGNO 2007
Dopo il saluto delle autorità: tra cui il Sindaco
di Rende (Umberto Bernaudo ), il presidente della
Comunità Montana (.Giuseppe Cipparrone),
l’Assessore alla cultura (Domenico D’Ambrosio), ha
introdotto il Sindaco Leo Franco Rizzuti.
Le relazioni della mattinata hanno toccato aspetti
eterogenei sull’ Amore.
MIRELLA BARACCO (Fondazione Napoli 99) ha parlato
dell’amore per la terra, richiamando i racconti
dei viaggi degli scrittori, da Old Calabria a La
nave della Sila.
FRANCESCO MAURO MINERVINO (Accademia di Belle Arti
di Catanzaro),ha toccato l’amore come salvaguardia
del territorio nella speranza di preservarne la
Bellezza, in Amori e luoghi.
MICHELE CAGNAZZO (Scrittore e criminologo), in
Amore e Mezzogiorno ha svolto un intervento
politico ed etico come tutela dell’amore per la
vita nelle popolazioni del mezzogiorno.
DON BATTISTA CIMINO (Missionario di Cristo in
Africa), in L’Amore per gli ultimi, ha toccato il
tema del cuore, come aiuto alla sofferenza ed al
dolore delle popolazioni nel martoriato Continente
Africano.
Le relazioni pomeridiane hanno toccato altri
aspetti sul tema
ENRICO GIUSEPPE BELLI (Analista didatta della Sophia University of Rome-Psicologo/Antropologo)
con la relazione “La Sophianalisi – Amore e
Persona” , ha centrato il suo discorso sull’amore
di coppia, con un’approfondita analisi sulle
tematiche del possesso, del potere, della passione
e del dono. Leggi la sintesi della relazione.
MARIO CALIGIURI (Università della Calabria) ha
svolto un intervento di analisi politica nelle
tematiche “Amore pubblico: educazione, costi della
politica e democrazia”.
LUIGI LOMBARDI VALLAURI (Università di Firenze),
in “Amore e amori. In Oriente e Occidente", ha
trattato vari aspetti dell’amore, narrando le vie
dell’eros, con approfondimenti sulla cultura
orientale.
ROBERTA SALA (Università Vita-Salute San
Raffaele), esperta di bioetica, in “Amore versus
Giustizia” ha richiamato il dissidio di Socrate e
le incomprensioni con la polis di Atene.
L’intervento di GIANNI VATTIMO ha aperto il
dibattito con il pubblico e concluso la prima
giornata.
30 GIUGNO 2007
MICHELE BORRELLI (Università della Calabria), con
l’intervento su “L’amore sacro e l’amor profano”,
ha svolto una carrellata sui vari concetti d’amore
nella storia della filosofia, approfondendo le
differenziazioni e le sintesi tra il sacro ed il
profano.
EMILIA BLAIOTTA (Docente e Dirigente Scolastico)
con la sua relazione “Intuizione e amore” ha
argomentato con lucidità ed intuizione, toccando
tematiche cognitive e psicologiche sul tema
dell’amore.
DERRICH DE KERCKHOVE (Università di Toronto), con
“Presenza e amore nell’età dell’elettronica” , ha
tentato di chiarire i nuovi rapporti intrapersonali ed interpersonali tra utente
singolo e intelligenza collettiva.
CARMELO DOTOLO (Università Gregoriana) con la sua
relazione tra “Eros e Agape”, ha fatto una
disamina del rapporto tra amore erotico e amore agapico nel vecchio e nel nuovo testamento.
Relazioni pomeridiane
SANTIAGO ZAPATA (Pontificia Università Lateranense)
con “Il pastore dell’essere e la conversazione”,
ha trattato dell’amore dell’essere come
conversazione; come possibilità ermeneutica, il
riconoscimento delle diverse interpretazioni
possibili.
GIANNI VATTIMO (Università di Torino), nel suo
intervento “Amore, carità, mondo” ha disquisito
presentando i concetti base del suo pensiero
filosofico, tra cui:
la necessità di destrutturare la metafisica, che
limita la libertà umana;
l’essere come evento prepara il nichilismo, la
possibilità di esseri liberi;
nell’essere come evento-accadimento è possibile un
amore come carità.
ETTORE VITALI (Primario Divisione di Cardiologia
del Niguarda-Presidente della Società Italiana di
Cardiologia), ha illustrato il suo intervento
“Cuore,Amore”, presentando il suo lavoro di
cardiochirurgo e la necessità dell’amore(cuore),
ha evidenziato l’importanza delle relazioni umane
per la salute della Persona e della società.
RICCARDO DOTTORI (Università di Roma 2), in “Eros
e autocoscienza”, ha presentato un percorso di
semiologia pittorica (la donna e l’eros secondo Picasso), come sviluppo e autocoscienza
dell’amore.
Con le relazioni pomeridiane ed il dibattito
finale si sono conclusi i lavori.
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La manifestazione, lodevole nei temi toccati, è
servita per sensibilizzare i partecipanti
provenienti da tutto il contesto regionale e da
altre regioni, (alcuni anche dall’estero), sui
vari aspetti dell’Amore, come ingrediente di base
per la vita delle Persone nel loro sviluppo
cognitivo e psico-affettivo , amore che è movente
possibile di ogni evoluzione socio-politica.
Il richiamo ad un maggior impegno etico ed
estetico, nella politica e nella cultura, ha
echeggiato negli interventi e nei dibattiti
animati.
Si augurano sviluppi ed eventi possibili in altre
edizioni del Festival.
Direzione Editoriale CINPSY NEWS
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